Il BIF&ST e il cinema italiano e spagnolo della fine del XX secolo è il titolo della giornata di studi organizzata dall’Associazione DICUNT, in collaborazione con il Gruppo Editoriale Les Flâneurs e la SSML Bona Sforza di Bari, con cui si è voluto proporre un excursus nel cinema d’autore che ha caratterizzato la programmazione del BIF&ST dalla sua inaugurazione ad oggi.
In parallelo al ciclo di conferenze, tenute da vari esperti di cinema del panorama italiano e spagnolo, una minirassegna di cinema spagnolo degli anni ’90 del Novecento dal titolo JAMÓN JAMÓN. La comida en las películas españolas del BIF&ST (PROSCIUTTO PROSCIUTTO. Il cibo nei film spagnoli del Bifest), accompagnata da una degustazione di prodotti e piatti tipici spagnoli a cura de Il Dolcetto Cafè di Bari, ha presentato una serie di pellicole, selezionate a partire da un elemento comune: il cibo, il cui ruolo diviene di fondamentale importanza nei film ambientati nel periodo della guerra civile spagnola.
Il programma ha previsto i seguenti interventi: Prof.ssa Cristina Bonaglia, Direttrice SSML Bona Sforza; Livio Costarella, La Gazzetta del Mezzogiorno; Irene Gianeselli, Università degli Studi di Bari Aldo Moro (UniBa), Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), regista, attrice e autrice di Atti diversi, incanti di corpi (Les Flâneurs Edizioni); Rafael Negrete-Portillo della Universidad Complutense di Madrid.
Tra le pellicole proposte: Donne sull’orlo di una crisi di nervi (1988) di Pedro Almodóvar, Prosciutto prosciutto (1992) di Bigas Luna, Belle Époque (1992) di Fernando Trueba e ¡Ay Carmela! (1990) di Carlos Saura.